Il Pyemotes Ventricosus punge ripetutamente e rapidamente l’uomo, senza che questi all’inizio si accorga di nulla.
A volte l’effetto delle punture si manifesta dopo 12-24 ore, rendendo così impossibile il collegamento tra le punture e il luogo dove sono avvenute. Quando le lesioni sono numerose, può essere necessario il ricovero in ospedale.
Con il trattamento a microonde applicato dalla C.M.C. s.n.c.
si ha un effetto debiotizzante su tarli, funghi e batteri.
Eliminando il tarlo si elimina l’acaro Pyemotes Ventricosus e quindi le dermatiti da questo prodotte.
Acari, agenti di dermatiti
Il tarlo dei mobili è anche il vettore del Pyemotes Ventricosus, un acaro parassita delle larve di insetti responsabili dell’orticaria papulosa, o STROFULO.
L’acaro Pyemotes Ventricosus è invisibile ad occhio nudo per le sue ridotte dimensioni. La femmina gravida partorisce individui adulti in numero talvolta superiore a 400.
La presenza dell’acaro all’interno delle nostre case, può essere particolarmente nociva per i soggetti più sensibili, come ad esempio i bambini, che possono sviluppare fenomeni di ipersensibilità o vere e proprie allergie.
Infestazione da PYEMOTES VENTRICOSUS, un acaro “affamato” di antiquariato
L’ambiente confinato o “indoor”, domestico e non, può essere ricettacolo di agenti biotici in grado di causare o aggravare, con meccanismo non sempre allergico, disordini cutanei ,respiratori e oculonasali, spesso, sottovalutati. È noto che alcuni artropodi, e gli acari in particolare, convivono con l’uomo nelle abitazioni, ma possono divenire particolarmente aggressivi quando si realizzano condizioni micro e macroclimatiche favorevoli
M. Mariotti, D. Agostinelli, L. Stingeni, *M. Principato
Dipartimento di Specialità medico-chirurgiche, Sezione di Dermatologia allergologica e ambientale, Università di Perugia
*Istituto di Parassitologia, Facoltà di Medicina veterinaria, Università di Perugia